La giustizia il vantaggio dei più forti?
Socrate, Platone ed Aristotele intendono la giustizia come valore sul piano di una universalità superiore alle mutevoli leggi umane.
Innanzitutto, tutto ciò mostra che la giustizia ha a che fare con il modo in cui le singole persone sono trattate (a ciascuno è dovuto il suo).
Problemi di giustizia sorgono in circostanze in cui le persone possono avanzare pretese, di libertà, opportunità, risorse e così via, che sono potenzialmente in conflitto e facciamo appello alla giustizia per risolvere tali conflitti determinando ciò che ogni persona ha il diritto di avere.
Alle celebre affermazione del sofista Trasimaco, secondo il quale la giustizia è il diritto con il quale i forti impongono il loro vantaggio, Socrate obietta che la giustizia esiste: è l’utile del più debole, ed esistono anche i governanti giusti, uomini che si incaricano dell’onere di rendere felici i propri concittadini .
Questi non cercano onori e fama, ma accettano di guidare lo stato «per non incorrere nel tremendo castigo di essere governati da chi è peggiore di loro».